Scuole innovative, il bando di idee
Come precedentemente annunciato, è stato pubblicato il bando per il concorso internazionale di idee per nuove ed innovative scuole. L’avviso è in Gazzetta e il montepremi ammonta a 2 milioni e 80mila euro.
La realizzazione delle nuove scuole riguarda le diverse regioni
italiane, con dei fondi previsti dalla Legge “Buona Scuola” che
ammontano in totale a 300 milioni di euro. 52 scuole interessate in
diverse regioni italiane, il bando ha visto la pubblicazione sia in
Gazzetta Europea che sul sito dedicato.
I progettisti avranno modo di cimentarsi in nuove proposte
architettoniche all’avanguardia, incentivando un processo partecipativo.
Il Decreto del Ministero dell’Istruzione contiene i criteri che
interessano gli enti locali, come la disponibilità d’area, l’ampiezza
del bacino territoriale di riferimento, la disponibilità di un servizio
di trasporto per l’utenza, la riduzione del fenomeno di dispersione
scolastica, il livello di innovazione didattica. Le risorse utilizzate
per queste scuole saranno Inail e il canone sarà sostenuto dal MIUR.
Le regioni avranno tempo fino al 15 ottobre per inviare
l’indicazione da una a cinque aree disponibili per la costruzione degli
edifici scolastici. Per quanto riguarda invece la selezione dei
progetti, i criteri saranno ciascuno rappresentato da un punteggio, che
andrà ad individuare i migliori presentati.
I progettisti potranno chiedere entro il 29 luglio la documentazione e partecipare entro il 30 agosto.
I criteri di valutazione dei progetti:
• qualità architettonica (fino a 20 punti su 100);
• qualità dell’inserimento della proposta ideativa nel contesto urbano e ambientale (fino a 10 punti);
• qualità e novità delle soluzioni architettoniche in riferimento
alla didattica e alla relazione con l’ambiente naturale e progettazione
di spazi verdi (fino a 20 punti);
• funzionalità e flessibilità nella definizione e distribuzione degli spazi scolastici (fino a 10 punti);
• accessibilità, fruibilità e sicurezza della struttura e dei suoi diversi ambienti (fino a 10 punti);
• qualità delle soluzioni tecniche e tecnologiche e scelta dei
materiali in riferimento alla sostenibilità ambientale e alla
manutenibilità (fino a 15 punti);
• qualità delle soluzioni tecniche e tecnologiche e scelta dei
materiali in riferimento al benessere degli occupanti (fino a 5 punti);
• sostenibilità economica (fino a 10 punti)